Sicurezza e sociale al centro del programma di Moceri (Fi)
di Marco Baronti
MONSUMMANO TERME - Michele
Moceri, avvocato 65enne di origini siciliane, è uno dei candidati alla carica di
sindaco che il prossimo 25 Maggio sfiderà Rinaldo Vanni, primo cittadino
uscente.
Moceri negli ultimi cinque anni è stato
consigliere comunale del Pdl-Forza Italia e ha alle spalle l'esperienza di
assessore del comune di Campobello di Mazara oltre che essere stato
rappresentante degli italiani all'estero in Venezuela. La presentazione
ufficiale della lista verrà fatta il prossimo 12 Aprile anche se Moceri ha già
reso noto alcuni dei candidati che lo affiancheranno durante la campagna
elettorale. La capolista è infatti l'avvocato penalista Patrizia Mastronardi,
35enne residente a Monsummano dal 2004 e alla prima esperienza politica; la
seconda “quota rosa” è Alessandra Piscitelli, 27enne laureata in legge e
specializzanda in professioni legali, esponente di Fratelli d'Italia. “Si
tratta- dice Moceri- di una lista composta per lo più da giovani molti dei quali
alla prima esperienza politica. Sono contento di aver formato una squadra con
un' alta percentuale di donne, ben la metà.” La discussione si sposta poi sui
punti principali del programma che vedono al centro la sicurezza, con
l'installazione di apparecchi di videosorveglianza nelle zone con il più alto
rischio di criminalità; l'attenzione al sociale attraverso la concessione del
contributo affitto direttamente al proprietario anziché all'affittuario moroso
oltre che il ristabilimento delle assegnazioni. Un altro aspetto curioso
riguarda poi le slot machine: “Se sarò eletto- dice il candidato- il giorno
seguente al mio insediamento, farò un'ordinanza che, nel rispetto delle norme
vigenti, proibirà in tutto il territorio del nostro comune, l'istallazione di
macchinette e giochi mangiasoldi, e quelle esistenti dovranno essere rimosse
immediatamente.” Anche l'attenzione al verde pubblico, come spiega Mastronardi,
“deve essere portata avanti perchè i nostri figli hanno bisogno di parchi
pubblici adatti allo svago e al divertimento.” E ancora: “Ho in mente di creare
delle biblioteche ad hoc per i più piccoli cosicchè possano appassionarsi ai
libri visto che siamo uno dei paese con il più basso livello di lettura.”
Trasferire poi l'Istituto Forti nell'edificio dell'ex tribunale andando contro
alla decisione della provincia di fare il bando per costruire un nuovo edificio
scolastico. La candidatura di Moceri che ad oggi è appoggiata da Forza Italia,
Fratelli d'Italia e La Destra sembra possa trovare anche l'intesa della Lega
Nord che ancora non ha deciso se presentare il simbolo oppure essere presente
con alcuni dei suoi esponenti nella lista.