I diplomatici di Bogotà invitati a lasciare il paese. L'Onu: "Evitare l'escalation della violenza"
*************************
Cresce la tensione tra Venezuela e Colombia, e scatta un ultimatum. Il Presidente Hugo Chavez ha annunciato la rottura dei rapporti diplomatici con la Colombia. "Mi vedo costretto a farlo", ha detto il capo dello Stato venezuelano, in riferimento al fatto che a Washington, nel corso di una assemblea straordinaria dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa), l'Ambasciatore colombiano, Luis Alfonso Hoyos, ha denunciato che almeno 1.500 guerriglieri delle Farc sono dislocati in 87 accampamenti che si trovano in territorio venezuelano. Chavez ha fatto l'annuncio mentre riceveva Diego Maradona nel palazzo presidenziale.L'ULTIMATUM - Appena un’ora e mezza dopo la dichiarazione di Chavez, il capo della diplomazia venezuelana, Nicolas Maduro, ha dato 72 ore di tempo ai diplomatici colombiani per lasciare il Paese e ha chiuso l’ambasciata del Venezuela a Bogotà. Si tratta del momento più difficile nelle relazioni bilaterali fra i due paesi dal marzo 2008, quando Chavez aveva schierato le sue truppe alla frontiera con la Colombia dopo il bombardamento di una postazione delle Farc in Ecuador, alleato di Caracas, costato la vita a 25 uomini, fra cui il numero due della guerriglia marxista.
CRITICHE USA - Secondo gli Stati Uniti la decisione del Venezuela di rompere i rapporti con la Colombia "non è stato un buon modo di agire". Secondo il portavoce del Dipartimento di Stato P.J. Crowley, la rottura dei rapporti "non è stato un buon modo" per esprimere le proprie preoccupazioni da parte del Venezuela.
LA COLOMBIA PRONTA ALLA DENUNCIA - Il procuratore generale della Colombia, Guillermo Mendoza, ha annunciato oggi che il suo ufficio sta esaminando l'ipotesi di una denuncia contro il governo venezuelano davanti alla giustizia internazionale per la presunta collaborazione offerta dal Venezuela ai guerriglieri colombiani.
ONU: EVITARE ESCALATION - Il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon ha invitato i governi di Colombia e Venezuela ad evitare una escalation della tensione e a risolvere attraverso il dialogo il nuovo contenzioso che ha portato alla rottura delle relazioni diplomatiche. L'intervento delle Nazioni Unite arriva dopo che Bogotà ha accusato davanti all'Osa (Organizzazione degli Stati americani) il Paese vicino di ospitare guerriglieri colombiani sul proprio territorio, attraverso immagini, filmati e mappe fotografiche.
Nessun commento:
Posta un commento