*************************
Via libera, all'unanimità, del Senato della Repubblica alla Legge che, proprio nel giorno nel quale 6 anni fa ci fu la strage di Nassiryia, istituisce il 12 Novembre come la Giornata per la memoria dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali. La norma, già approvata alla Camera dei Deputati, è diventata definitivamente Legge dello Stato Italiano.
Il Presidente del Senato Renato Schifani, subito dopo l'esito della votazione, ha detto che ''Con questo voto il nostro Paese dice al mondo intero che non intende dimenticare i nostri caduti''.
Il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, in Aula al Senato, nel sesto anniversario della strage di Nassiriya, ha affermato: "Alle famiglie va l'assicurazione che non li dimenticheremo. Saranno presenti nel cuore della Nazione, nel cuore dello Stato". "Siamo sicuri che la stragrande maggioranza degli italiani e la totalità del Parlamento sappia riconoscere a questi uomini e a queste donne il merito di rappresentare la parte più nobile della comunità nazionale". "Accomuno ai militari anche i giornalisti e i volontari che hanno sacrificato la vita nelle zone dei conflitti". La Russa ha poi ringraziato il Parlamento per la sensibilità dimostrata nel voler istituire nel 12 Novembre la giornata del ricordo dei caduti nelle missioni di pace.
Il Presidente del Senato Renato Schifani, subito dopo l'esito della votazione, ha detto che ''Con questo voto il nostro Paese dice al mondo intero che non intende dimenticare i nostri caduti''.
Il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, in Aula al Senato, nel sesto anniversario della strage di Nassiriya, ha affermato: "Alle famiglie va l'assicurazione che non li dimenticheremo. Saranno presenti nel cuore della Nazione, nel cuore dello Stato". "Siamo sicuri che la stragrande maggioranza degli italiani e la totalità del Parlamento sappia riconoscere a questi uomini e a queste donne il merito di rappresentare la parte più nobile della comunità nazionale". "Accomuno ai militari anche i giornalisti e i volontari che hanno sacrificato la vita nelle zone dei conflitti". La Russa ha poi ringraziato il Parlamento per la sensibilità dimostrata nel voler istituire nel 12 Novembre la giornata del ricordo dei caduti nelle missioni di pace.
Dopo il voto definitivo, tutti i presenti nell'Aula del Senato si sono alzati in piedi e rivolti verso le tribune, hanno tributato un lungo, caloroso ed assolutamente bypartisan applauso.
In tribuna, a seguire i lavori del Senato, era presente una folta rappresentanza dei familiari dei caduti a Nassiriya ed in altre missioni.
*************************
*************************
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del 6° anniversario della strage di Nassirya e delle commemorazioni organizzate per ricordare i caduti italiani nelle missioni internazionali, ha inviato al Ministro della Difesa, On. Ignazio La Russa un messaggio in cui esprime il "personale e deferente omaggio alla memoria di tutti coloro che, con esemplare spirito di abnegazione, hanno perso la vita assolvendo il proprio compito nelle missioni internazionali per la sicurezza e la stabilizzazione delle aree di crisi.
Il sacrificio di tanti italiani impegnati nella costruzione della pace rafforza la determinazione ad opporsi ad ogni forma di sopraffazione e di violenza e la consapevolezza di come soltanto attraverso il dialogo, la tolleranza e la giustizia sia possibile comporre i contrasti tra i popoli e perseguire la cooperazione e l'ordinato sviluppo sociale ed economico."
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del 6° anniversario della strage di Nassirya e delle commemorazioni organizzate per ricordare i caduti italiani nelle missioni internazionali, ha inviato al Ministro della Difesa, On. Ignazio La Russa un messaggio in cui esprime il "personale e deferente omaggio alla memoria di tutti coloro che, con esemplare spirito di abnegazione, hanno perso la vita assolvendo il proprio compito nelle missioni internazionali per la sicurezza e la stabilizzazione delle aree di crisi.
Il sacrificio di tanti italiani impegnati nella costruzione della pace rafforza la determinazione ad opporsi ad ogni forma di sopraffazione e di violenza e la consapevolezza di come soltanto attraverso il dialogo, la tolleranza e la giustizia sia possibile comporre i contrasti tra i popoli e perseguire la cooperazione e l'ordinato sviluppo sociale ed economico."
Nessun commento:
Posta un commento